CITAZIONE (danbarc @ 26/7/2019, 13:10)
CITAZIONE (semisordo @ 26/7/2019, 11:14)
Hai ragione: probabilmente mi sono espresso male.
Cerco di essere più chiaro.
Io sento parlare o leggo, da anni, di analisi di permanenze.
Analisi che tendono in sostanza a trovare una qualche chiave che "riduca gli scarti".
Io sono dell'opinione che gli scarti non li riduci in nessuna maniera e che una soluzione potrebbe essere quella di partire da questo punto.
Ovvero, dando come postulato che gli scarti non li riduci(per quanto dolorosa possa essere questa ammissione) hai due possibilità:
1) smetti di giocare
2) cerchi di trovare una metodologia di gioco che ti consenta di vincere anche in presenza di scarti nella norma o oltre la media attesa
Analizzare le posizioni non equivale a crearsi una nuova permanenza.
Equivale a leggere i dati in maniera diversa.
Qui si apre il filone di discussione.
Io leggo i dati in maniera diversa; ma ancora non significa nulla.
La maniera diversa può essere migliore o peggiore.
Nessuno può dirlo.
Io porto solamente una testimonianza, conscio del fatto che una testimonianza non ha peso scientifico.
E' come quelli che dicono "quel dottore è bravissimo, mi ha guarito da un dolore che mi portavo dietro da anni".
Poi senti altri 5 pazienti di quel dottore che dicono: "E' un incapace, in 3 anni che mi sono fatto curare da lui non ho avuto benefici".
Ecco: io ho trovato un dottore che ha guarito il mio male, ma evito di dire che quel dottore può guarire tutte le persone e tutti i mali.
E non escludo nemmeno che il mio male sia scomparso da solo, e che il dottore in realtà non abbia fatto nulla per guarirmi.
Ok. Tu dici: "Se dall'alto pende una corda col cappio, invece di metterci il collo (che sappiamo come va a finire..), proviamo ad afferrare il cappio e fare il 'Yuri Chechi' della situazione".
Ovviamente nel 'leggere' una permanenza si possono trovare diverse cose, in relazione a come la si guarda ed a cosa si cerca e trova..
le si può dare il significato di una sequenza binaria, da poi usare con vari stratagemmi e contarvi i diversi elementi, loro quantità, disposizione, concentrazione, sequenze, ripetitività,.., (ed è come spesso si fa con gli elementi P/D, R/N, o con altri elementi non necessariamente di pari probabilità, tipo V/P, figuraA/figuraB)
ma poi.. le si può dare anche il significato di una sequenza non necessariamente binaria....
così come le si può dare significato di una corda fatta dall'intreccio di tanti fili piccoli di diverso colore ognuno dei quali ogni tanto deve 'riemergere' sull'esterno (e qui si va a valutare quando può/dovrebbe riemergere quel determinato filo..), fili che comunque nel complesso le danno sempre lo stesso colore di corda (..ma qui si finisce di nuovo al cappio..)
così come le si può dare il significato di un treno fatto di tanti vagoni.. (come si scriveva giorni fa altrove..), ciascuno differente dall'altro.. ma comunque mai 'totalmente differente'.. (e qui si va a valutare differenze tra vagoni..)
così come la si può vedere come una sequenza di scarti (e qui si valuta la sequenza.. degli scarti..)
Tu, anche senza specificare quale in particolare, che genere di 'lettura' ne fai?
Vado per eliminazioni progressive.
Parto anche io da presupposti che possono rivelarsi sbagliati.
La differenza sostanziale (credo) consiste nel fatto che, solo a titolo di esempio, molti giocatori partono da presupposti che "in sè" non possono essere corretti.
Appunto, a titolo di esempio, molti (o comunque non pochi) giocatori danno per scontato che una serie RRNNRRNN debba fatalmente rompersi nel giro di pochi colpi.
Ovvero, escludono a priori considerandola un'evenienza remota, il fatto che quella serie potrebbe ripetere tranquillamente altri 8 colpi.
Il mio approccio è di tipo diverso: non escludo a priori niente.
Quindi la "lettura" della permanenza precedente per me si riduce solo a "leggere". Osservo quel che è successo, non sono in grado di trarne auspici per i colpi futuri.
L'unico punto che mi tiene in relazione con il "giocatore classico" è che io mi affido (ripeto, in maniera non scientifica, ma esclusivamente empirica e corroborato esclusivamente dai risultati precedenti che, lo ripeto, hanno valore solo perchè io glie lo assegno) alle posizioni.
Senza appunto entrare nel dettaglio: laddove un "giocatore classico" di fronte ad una serie RRNNRR ragiona in termini di "ci sono state 3 ripetiizoni alternate" io ragiono in termini di il quarto colpo "assomiglia al secondo" ed il sesto "assomiglia al quarto".
Questa "somiglianza" però rimane per me un'informazione e non è sufficiente ad entrare in gioco, ad esempio, all'ottavo colpo laddove il settimo "somigliasseal quinto".
La somma di più informazioni è poi quella che determina l'entrata in gioco.
Dirò di più: laddove l'entrata in gioco fosse negativa (io adotto una banale montante 1-3-7 quindi per me sequenza negativa significa prendere 3 colpi contro) subentra una seconda sequenza di 3 colpi che ha come obiettivo il rientro dalla perdita del primo ciclo.
Questa seconda sequenza "si dimentica" completamente però dei primi 3 colpi persi.
Non è una montante a scaglioni, per essere chiaro.
Può in parte ricordare la Garcia perchè dal punto di vista filosofico si preoccupa solo di rientrare dalla perdita della sequenza di 3 precedente.
E' pur vero che in determinate situazioni questa seconda serie può anche portare guadagno, ma non è l'obiettivo principale che resta il recupero.