giocare colore+colore

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 23/7/2019, 17:28
Avatar

f100

Group:
Utente StopLoss
Posts:
287

Status:


La ruota della roulette, nel lato destro abbiamo i rossi con i numeri alti, affiancati con i neri e numeri bassi, nel lato sinistro della ruota abbiamo neri con numeri alti e rossi con i numeri bassi, avevo provato di giocare rossi e alti quindi 2 chance assieme, quindi perdo se esce un numero nero che sia basso e pareggio con tutti gli altri numeri ad eccezione dello zero e vinco se esce un numero che sia rosso e alto, si hanno 4 possibilità di variare le chance, ma le mie prove come al solito hanno portato all'ennesimo fallimento, credevo di accorciare gli scarti ma una volta sono usciti 10 volte i numeri neri e bassi e nessuna bichance rossa e alta, questo l'avevo provato qualche anno fà, ora (cosa che allora non mi sono accorto) mi sono accorto che la cosa si può fare anche con pochi numeri ammettiamo 4 numeri, esempio scelgo 4 numeri neri e punto pure 4 pezzi sul rosso, tutte le volte che esce rosso pareggio e vinco se esce 1 dei quattro numeri neri, non sò se cosi accorcio gli scarti? forse no, perchè se ammettiamo giochiamo 100 colpi ho la probabilità che escono in media 50 rossi e 50 neri, quindi nei 50 rossi pareggio ma e anche vero che nei restanti 50 neri che escono quando perdo non perdo 4 pezzi ma perdo 8 pezzi : 4 del nero e 4 del rosso, quindi il vantaggio che speravo di avere si annulla perchè quando perdo, perdo il doppio ossia 8 pezzi anzichè di 4; se è stato già provato mi accorciate la fatica delle mie prove; attendo risposte o suggerimenti, grazie.

Edited by ulisseavro - 24/7/2019, 10:38
 
Top
view post Posted on 24/7/2019, 12:25
Avatar

f1000

Group:
Administrator
Posts:
4,535

Status:



Così com'è presentata, io non credo che sia una selezione capace abbassare gli scarti potenziali.. (e ci hanno pure provato in tanti con qualcosa del genere..).

Cmq, a 'giocare' più chance.. un fattore positivo forse lo si può trovare..... potendo (e sapendo) gestire gli importi di puntata di volta in volta..

Magari qualche spunto importante lo puoi trovare in un metodo proposto proprio in questo forum..



 
Top
view post Posted on 24/7/2019, 16:28
Avatar

f100

Group:
Utente StopLoss
Posts:
287

Status:


Grazie per la risposta danbarc.
 
Top
view post Posted on 25/7/2019, 12:10
Avatar

f1000

Group:
Administrator
Posts:
4,535

Status:


CITAZIONE (ulisseavro @ 24/7/2019, 17:28)
Grazie per la risposta danbarc.


Spero tu non l'abbia presa male..

Cmq, nella mia risposta c'era il riferimento ad un metodo che scrive di sovrapposizioni di più combinazioni, presentato (non certo nei particolari..) su questo forum (il sistema di più parolì simultanei su diverse combinazioni..)

..ed aggiungo che, di serio, non c'è molto di meglio nei forum..


 
Top
view post Posted on 25/7/2019, 12:58
Avatar

f100

Group:
Member
Posts:
601

Status:


Io resto dell'idea che visto che sono più di 100 anni che menti eccelse, di comprovata cultura matematico/statistica, provano a risolvere il problema analizzando le permanenze e cercando di trovarvi una qualche indicazione, ma purtroppo non riuscendo a dare una risposta accettabile... ecco, per questi motivi io credo che si debbano battere altre strade.

Io combatto da più di 10 anni con la posizione all'interno della permanenza.
Al di là dei risultati che io ritengo buoni (ma non è questo il succo del discorso, si può vincere anche giocando "male" quindi il solo fatto di essere vincenti non significa che si sia trovata una soluzione) ho riscontrato e continuo a riscontrare una "tenuta" dove per tenuta intendo dire un flusso costante.
Flusso costante che può essere interpretato come abbattimento delle possibilità che si verifichino sequenze perdenti.
Abbattimento che a sua volta non significa annullamento delle seuenze negative, ma spostamento della soglia al di sotto di quella che è la probabilità matematica.
 
Top
view post Posted on 25/7/2019, 15:01
Avatar

f1000

Group:
Administrator
Posts:
4,535

Status:


CITAZIONE (semisordo @ 25/7/2019, 13:58) 
Io resto dell'idea che visto che sono più di 100 anni che menti eccelse, di comprovata cultura matematico/statistica, provano a risolvere il problema analizzando le permanenze e cercando di trovarvi una qualche indicazione, ma purtroppo non riuscendo a dare una risposta accettabile... ecco, per questi motivi io credo che si debbano battere altre strade.

Io combatto da più di 10 anni con la posizione all'interno della permanenza.
Al di là dei risultati che io ritengo buoni (ma non è questo il succo del discorso, si può vincere anche giocando "male" quindi il solo fatto di essere vincenti non significa che si sia trovata una soluzione) ho riscontrato e continuo a riscontrare una "tenuta" dove per tenuta intendo dire un flusso costante.
Flusso costante che può essere interpretato come abbattimento delle possibilità che si verifichino sequenze perdenti.
Abbattimento che a sua volta non significa annullamento delle seuenze negative, ma spostamento della soglia al di sotto di quella che è la probabilità matematica.

Quanto in verde però.. non deriva altro che da una di quelle analisi della permanenza di cui al periodo in rosso..
Se hai trovato un 'filone' davvero positivo, molto probabilmente avrai fatto delle osservazioni sulla permanenza.. ricavato delle ipotesi.. e messo in atto una tecnica per sfruttarlo.. poi tanti aggiustamenti.. per calibrare le puntate.. gestire i passaggi in perdita.. rischiando non troppo in uno/pochi colpi....

Tu scrivi della posizione.. io metterei in grande risalto il fattore della concentrazione/diluizione dei vari eventi.. e poi la gestione economico-finanziaria adeguata..

Quello che in generale succede a tanti giocatori è che non valutano opportunamente l'importanza di ciascuno dell'insieme dei fattori che può portare ad una strategia migliore o addirittura vincente: basta sottovalutarne uno perché tutto il resto, magari ben congegnato, perda molta efficacia..

Ora, per tenere in debita considerazione tutti i fattori bisogna individuarli, conoscerli, gestirli (singolarmente e nell'insieme che producono..). Insomma per fare una cosa fatta per bene bisogna saperne abbastanza in diversi ambiti (quindi qualcuno esperto in 'solo' qualcosa, potrebbe comunque non riuscire mai a trovare una quadra vincente benché possa eccellere in quel qualcosa..)


 
Top
view post Posted on 26/7/2019, 10:14
Avatar

f100

Group:
Member
Posts:
601

Status:


CITAZIONE (danbarc @ 25/7/2019, 16:01) 
CITAZIONE (semisordo @ 25/7/2019, 13:58) 
Io resto dell'idea che visto che sono più di 100 anni che menti eccelse, di comprovata cultura matematico/statistica, provano a risolvere il problema analizzando le permanenze e cercando di trovarvi una qualche indicazione, ma purtroppo non riuscendo a dare una risposta accettabile... ecco, per questi motivi io credo che si debbano battere altre strade.

Io combatto da più di 10 anni con la posizione all'interno della permanenza.
Al di là dei risultati che io ritengo buoni (ma non è questo il succo del discorso, si può vincere anche giocando "male" quindi il solo fatto di essere vincenti non significa che si sia trovata una soluzione) ho riscontrato e continuo a riscontrare una "tenuta" dove per tenuta intendo dire un flusso costante.
Flusso costante che può essere interpretato come abbattimento delle possibilità che si verifichino sequenze perdenti.
Abbattimento che a sua volta non significa annullamento delle seuenze negative, ma spostamento della soglia al di sotto di quella che è la probabilità matematica.

Quanto in verde però.. non deriva altro che da una di quelle analisi della permanenza di cui al periodo in rosso..
Se hai trovato un 'filone' davvero positivo, molto probabilmente avrai fatto delle osservazioni sulla permanenza.. ricavato delle ipotesi.. e messo in atto una tecnica per sfruttarlo.. poi tanti aggiustamenti.. per calibrare le puntate.. gestire i passaggi in perdita.. rischiando non troppo in uno/pochi colpi....

Tu scrivi della posizione.. io metterei in grande risalto il fattore della concentrazione/diluizione dei vari eventi.. e poi la gestione economico-finanziaria adeguata..

Quello che in generale succede a tanti giocatori è che non valutano opportunamente l'importanza di ciascuno dell'insieme dei fattori che può portare ad una strategia migliore o addirittura vincente: basta sottovalutarne uno perché tutto il resto, magari ben congegnato, perda molta efficacia..

Ora, per tenere in debita considerazione tutti i fattori bisogna individuarli, conoscerli, gestirli (singolarmente e nell'insieme che producono..). Insomma per fare una cosa fatta per bene bisogna saperne abbastanza in diversi ambiti (quindi qualcuno esperto in 'solo' qualcosa, potrebbe comunque non riuscire mai a trovare una quadra vincente benché possa eccellere in quel qualcosa..)



Hai ragione: probabilmente mi sono espresso male.

Cerco di essere più chiaro.

Io sento parlare o leggo, da anni, di analisi di permanenze.
Analisi che tendono in sostanza a trovare una qualche chiave che "riduca gli scarti".

Io sono dell'opinione che gli scarti non li riduci in nessuna maniera e che una soluzione potrebbe essere quella di partire da questo punto.

Ovvero, dando come postulato che gli scarti non li riduci(per quanto dolorosa possa essere questa ammissione) hai due possibilità:
1) smetti di giocare
2) cerchi di trovare una metodologia di gioco che ti consenta di vincere anche in presenza di scarti nella norma o oltre la media attesa

Analizzare le posizioni non equivale a crearsi una nuova permanenza.
Equivale a leggere i dati in maniera diversa.

Qui si apre il filone di discussione.

Io leggo i dati in maniera diversa; ma ancora non significa nulla.

La maniera diversa può essere migliore o peggiore.

Nessuno può dirlo.

Io porto solamente una testimonianza, conscio del fatto che una testimonianza non ha peso scientifico.

E' come quelli che dicono "quel dottore è bravissimo, mi ha guarito da un dolore che mi portavo dietro da anni".
Poi senti altri 5 pazienti di quel dottore che dicono: "E' un incapace, in 3 anni che mi sono fatto curare da lui non ho avuto benefici".

Ecco: io ho trovato un dottore che ha guarito il mio male, ma evito di dire che quel dottore può guarire tutte le persone e tutti i mali.
E non escludo nemmeno che il mio male sia scomparso da solo, e che il dottore in realtà non abbia fatto nulla per guarirmi.
 
Top
view post Posted on 26/7/2019, 11:48
Avatar

f100

Group:
Utente StopLoss
Posts:
287

Status:


No dan non ci sono rimasto male; per semisordo le posizioni che tu già tempo fà ne avevi parlato le ho provato ma non ho trovato la tua stessa chiave, addirittura ho ancora conservata quasi tutta la chat di quanto l'avevi proposto nel forum dei professionisti, ogni tanto me la ripasso, ma non ho trovato la giusta via.
 
Top
view post Posted on 26/7/2019, 12:10
Avatar

f1000

Group:
Administrator
Posts:
4,535

Status:


CITAZIONE (semisordo @ 26/7/2019, 11:14) 
Hai ragione: probabilmente mi sono espresso male.

Cerco di essere più chiaro.

Io sento parlare o leggo, da anni, di analisi di permanenze.
Analisi che tendono in sostanza a trovare una qualche chiave che "riduca gli scarti".

Io sono dell'opinione che gli scarti non li riduci in nessuna maniera e che una soluzione potrebbe essere quella di partire da questo punto.

Ovvero, dando come postulato che gli scarti non li riduci(per quanto dolorosa possa essere questa ammissione) hai due possibilità:
1) smetti di giocare
2) cerchi di trovare una metodologia di gioco che ti consenta di vincere anche in presenza di scarti nella norma o oltre la media attesa

Analizzare le posizioni non equivale a crearsi una nuova permanenza.
Equivale a leggere i dati in maniera diversa.

Qui si apre il filone di discussione.

Io leggo i dati in maniera diversa; ma ancora non significa nulla.

La maniera diversa può essere migliore o peggiore.

Nessuno può dirlo.

Io porto solamente una testimonianza, conscio del fatto che una testimonianza non ha peso scientifico.

E' come quelli che dicono "quel dottore è bravissimo, mi ha guarito da un dolore che mi portavo dietro da anni".
Poi senti altri 5 pazienti di quel dottore che dicono: "E' un incapace, in 3 anni che mi sono fatto curare da lui non ho avuto benefici".

Ecco: io ho trovato un dottore che ha guarito il mio male, ma evito di dire che quel dottore può guarire tutte le persone e tutti i mali.
E non escludo nemmeno che il mio male sia scomparso da solo, e che il dottore in realtà non abbia fatto nulla per guarirmi.


Ok. Tu dici: "Se dall'alto pende una corda col cappio, invece di metterci il collo (che sappiamo come va a finire..), proviamo ad afferrare il cappio e fare il 'Yuri Chechi' della situazione".

Ovviamente nel 'leggere' una permanenza si possono trovare diverse cose, in relazione a come la si guarda ed a cosa si cerca e trova..
le si può dare il significato di una sequenza binaria, da poi usare con vari stratagemmi e contarvi i diversi elementi, loro quantità, disposizione, concentrazione, sequenze, ripetitività,.., (ed è come spesso si fa con gli elementi P/D, R/N, o con altri elementi non necessariamente di pari probabilità, tipo V/P, figuraA/figuraB)

ma poi.. le si può dare anche il significato di una sequenza non necessariamente binaria....

così come le si può dare significato di una corda fatta dall'intreccio di tanti fili piccoli di diverso colore ognuno dei quali ogni tanto deve 'riemergere' sull'esterno (e qui si va a valutare quando può/dovrebbe riemergere quel determinato filo..), fili che comunque nel complesso le danno sempre lo stesso colore di corda (..ma qui si finisce di nuovo al cappio..)

così come le si può dare il significato di un treno fatto di tanti vagoni.. (come si scriveva giorni fa altrove..), ciascuno differente dall'altro.. ma comunque mai 'totalmente differente'.. (e qui si va a valutare differenze tra vagoni..)

così come la si può vedere come una sequenza di scarti (e qui si valuta la sequenza.. degli scarti..)

Tu, anche senza specificare quale in particolare, che genere di 'lettura' ne fai?

 
Top
view post Posted on 26/7/2019, 13:23
Avatar

f100

Group:
Member
Posts:
601

Status:


CITAZIONE (danbarc @ 26/7/2019, 13:10) 
CITAZIONE (semisordo @ 26/7/2019, 11:14) 
Hai ragione: probabilmente mi sono espresso male.

Cerco di essere più chiaro.

Io sento parlare o leggo, da anni, di analisi di permanenze.
Analisi che tendono in sostanza a trovare una qualche chiave che "riduca gli scarti".

Io sono dell'opinione che gli scarti non li riduci in nessuna maniera e che una soluzione potrebbe essere quella di partire da questo punto.

Ovvero, dando come postulato che gli scarti non li riduci(per quanto dolorosa possa essere questa ammissione) hai due possibilità:
1) smetti di giocare
2) cerchi di trovare una metodologia di gioco che ti consenta di vincere anche in presenza di scarti nella norma o oltre la media attesa

Analizzare le posizioni non equivale a crearsi una nuova permanenza.
Equivale a leggere i dati in maniera diversa.

Qui si apre il filone di discussione.

Io leggo i dati in maniera diversa; ma ancora non significa nulla.

La maniera diversa può essere migliore o peggiore.

Nessuno può dirlo.

Io porto solamente una testimonianza, conscio del fatto che una testimonianza non ha peso scientifico.

E' come quelli che dicono "quel dottore è bravissimo, mi ha guarito da un dolore che mi portavo dietro da anni".
Poi senti altri 5 pazienti di quel dottore che dicono: "E' un incapace, in 3 anni che mi sono fatto curare da lui non ho avuto benefici".

Ecco: io ho trovato un dottore che ha guarito il mio male, ma evito di dire che quel dottore può guarire tutte le persone e tutti i mali.
E non escludo nemmeno che il mio male sia scomparso da solo, e che il dottore in realtà non abbia fatto nulla per guarirmi.


Ok. Tu dici: "Se dall'alto pende una corda col cappio, invece di metterci il collo (che sappiamo come va a finire..), proviamo ad afferrare il cappio e fare il 'Yuri Chechi' della situazione".

Ovviamente nel 'leggere' una permanenza si possono trovare diverse cose, in relazione a come la si guarda ed a cosa si cerca e trova..
le si può dare il significato di una sequenza binaria, da poi usare con vari stratagemmi e contarvi i diversi elementi, loro quantità, disposizione, concentrazione, sequenze, ripetitività,.., (ed è come spesso si fa con gli elementi P/D, R/N, o con altri elementi non necessariamente di pari probabilità, tipo V/P, figuraA/figuraB)

ma poi.. le si può dare anche il significato di una sequenza non necessariamente binaria....

così come le si può dare significato di una corda fatta dall'intreccio di tanti fili piccoli di diverso colore ognuno dei quali ogni tanto deve 'riemergere' sull'esterno (e qui si va a valutare quando può/dovrebbe riemergere quel determinato filo..), fili che comunque nel complesso le danno sempre lo stesso colore di corda (..ma qui si finisce di nuovo al cappio..)

così come le si può dare il significato di un treno fatto di tanti vagoni.. (come si scriveva giorni fa altrove..), ciascuno differente dall'altro.. ma comunque mai 'totalmente differente'.. (e qui si va a valutare differenze tra vagoni..)

così come la si può vedere come una sequenza di scarti (e qui si valuta la sequenza.. degli scarti..)

Tu, anche senza specificare quale in particolare, che genere di 'lettura' ne fai?


Vado per eliminazioni progressive.
Parto anche io da presupposti che possono rivelarsi sbagliati.

La differenza sostanziale (credo) consiste nel fatto che, solo a titolo di esempio, molti giocatori partono da presupposti che "in sè" non possono essere corretti.
Appunto, a titolo di esempio, molti (o comunque non pochi) giocatori danno per scontato che una serie RRNNRRNN debba fatalmente rompersi nel giro di pochi colpi.
Ovvero, escludono a priori considerandola un'evenienza remota, il fatto che quella serie potrebbe ripetere tranquillamente altri 8 colpi.

Il mio approccio è di tipo diverso: non escludo a priori niente.
Quindi la "lettura" della permanenza precedente per me si riduce solo a "leggere". Osservo quel che è successo, non sono in grado di trarne auspici per i colpi futuri.
L'unico punto che mi tiene in relazione con il "giocatore classico" è che io mi affido (ripeto, in maniera non scientifica, ma esclusivamente empirica e corroborato esclusivamente dai risultati precedenti che, lo ripeto, hanno valore solo perchè io glie lo assegno) alle posizioni.

Senza appunto entrare nel dettaglio: laddove un "giocatore classico" di fronte ad una serie RRNNRR ragiona in termini di "ci sono state 3 ripetiizoni alternate" io ragiono in termini di il quarto colpo "assomiglia al secondo" ed il sesto "assomiglia al quarto".

Questa "somiglianza" però rimane per me un'informazione e non è sufficiente ad entrare in gioco, ad esempio, all'ottavo colpo laddove il settimo "somigliasseal quinto".

La somma di più informazioni è poi quella che determina l'entrata in gioco.

Dirò di più: laddove l'entrata in gioco fosse negativa (io adotto una banale montante 1-3-7 quindi per me sequenza negativa significa prendere 3 colpi contro) subentra una seconda sequenza di 3 colpi che ha come obiettivo il rientro dalla perdita del primo ciclo.
Questa seconda sequenza "si dimentica" completamente però dei primi 3 colpi persi.
Non è una montante a scaglioni, per essere chiaro.
Può in parte ricordare la Garcia perchè dal punto di vista filosofico si preoccupa solo di rientrare dalla perdita della sequenza di 3 precedente.
E' pur vero che in determinate situazioni questa seconda serie può anche portare guadagno, ma non è l'obiettivo principale che resta il recupero.
 
Top
9 replies since 23/7/2019, 17:28   162 views
  Share