| Vanno di moda i sistemi segreti e che forniscono “sempre” una vincita a chi acquista certi sistemi. Spesso poi si scopre che sono dei rimpasti delle cose già conosciute, e fallimentari, senza apportare benefici o vantaggi rispetto agli originali. Non è rimpastando sistemi/manovre/selezioni che si arriva alla certezza. Esiste la convinzione che giocare in un modo o in un altro sia migliore rispetto ad altri, ma poi i fatti inducono a vedere la realtà : non cambia nulla e la perdita è il ris finale. Esistono 2 modi di giocare : montanti in perdita e montanti in vincita. Il 99% delle manovre e dei sistemi utilizza il concetto della montante in perdita…. Senza considerare che questa tecnica porta a forti scoperti. Si usa la montante in perdita SOLO se usiamo un correttore di puntata, che molto semplicemente tiene conto dell’elasticità dello scarto. TUTTE le manovre dovrebbero essere concatenate e collegate, ovvero strutturate in modo da aver recuperi scaglionati e organizzati. Di seguito spiego un sistema che, se non offre la vincita certa e “sempre”, porta ad un controllo della cassa certo e senza violenti perdite : se va male sapete benissimo cosa perdete dopo 20/40/100 colpi… e solo quelli saranno i pz persi. A differenza dei molti, si gioca una montante in vincita : cioè si sfruttano i pz vinti quindi non peggioriamo la ns situazione. La tecnica è l’ormai antica manovra detta parolì. Semplicemente se il colpo è vinto si lascia la vincita sulla combinazione e così via…. Si raddoppia ad ogni colpo vinto.. si perde la mise iniziale a colpo perso. Si gioca sulle semplici classiche, ma anche su comb create.. quindi possono essere 6…24….ecc… Il gioco sfrutta il concetto della mutualità, caro al Delaiti.. e forse ne è l’ideatore (ma non sono certo della cosa). Quindi tutti concetti o cose vecchie e conosciute… nulla di nuovo o miracoloso. Si perde se non abbiamo figure di livello sup al 3, ovvero se abbiamo una condizione di stabilità ed equilibrio e una continua rottura delle figure. Si gioca la comb appena uscita, quindi si inizia con 1 pz per ogni comb che andiamo a considerare. Quella vincente continua lasciando posta e vincita per il colpo successivo… quelle perdenti si cambia chance…. Si definisce una cassa totale, cioè si calcola la somma delle giocate.. vincite/perdite per ogni colpo, quindi ogni volta che siamo in attivo azzeriamo e partiamo con tutte con 1 pz, e si inizia un attacco successivo. La chiusura del parolì è quindi in funzione del ris della cassa totale, e quindi è ns arbitrio stabilire quando il recupero va frazionato. Di certo è che perdiamo solo la mise anche se perdiamo dopo 5 colpi : una corretta gestione della cassa parziale e totale porta a degli utili dovuti appunto alle fig che ci possono creare. Ottimo sistema, ma non può offrire la garanzia del 100%. Eventuali accorgimenti fanno parte della qualità del giocatore. Nota: non è necessario inventarsi chance con dozzine/sestine/terzine o altro, basta che la permanenza in oggetto venga modificata e così via.. creando quindi 3/5/10 permanenze pur avendone solo 1…. È una questione di partenza. Potrei dirvi, con questo sistema quanto perdereste, se va tutto male in 20/40/100 colpi.. ma sono certo che sapete calcolarlo benissimo da voi. Appartiene alla gategoria dei facili sistemi e usabili per divertimento… ovvero se entrate in un casinò senza dover perdere molto o cmq studiare molto : ma è di certo migliore dei sistemi venduti o promessi che si trovano in giro : abbiamo in questo sistema un suo perché… ma sono altrettanto certo che saprete vederlo da soli. Non comprate nulla, spesso il lavoro che c’è dietro certi sistemi.. è solo quello per creare la manovra pubblicitaria… è come pagare uno che fa un buco in terra… ma lo fa solo per farsi pagare… senza alla fine portare nulla a nessuno.
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