Il trattato del (?) maestro casuale?

Buon giorno e buona domenica al forum.
Come spesso accade, i metodi di comunicazione digitali non consentono di esprime al meglio il proprio pensiero, con conseguente fraintendimento.
La sfida non vuole (e non deve) essere l'occasione di un incontro al casiṇ e tantomeno l'occasione di giocare insieme.
Deve ricalcare "semplicemente" le modalità della sfida di PP, con numeri dati on-line e con risultati (fittizi: non si punta), verificabili on-line. Scopo della prova non è quello di giocare e vincere ma "solo" quello di "dimostrare" che il gioco è battibile con la scienza e che i tempi per una teorica applicazione pratica ci sarebbero.
La scelta del casiṇ ove effettuare la prova non deve essere quindi dettata da inutili motivi di vicinanza geografica ma da motivi pratici: stabilità della connessione, risoluzione etc etc